L’Induismo come Pirandello: in India Dio può essere “uno o centomila”

In India l’infinito e l’assoluto, se esistono, possono essere inspiegabilmente e simultaneamente, irrazionalmente e illogicamente, uguali e diversi, infiniti e simultaneamente infinitesimali, eterni e temporali, una persona assoluta originale e infinite emanazioni o espansioni che coesistono simultaneamente alla coscienza totale impersonale...

Bhagavan o Brahman: nell’Induismo ci sono due modi di intendere e di adorare Dio

Nell’induismo, nascosti dietro la moltitudine di divinità e personaggi mitologici, si possono individuare due fondamentali indirizzi di pensiero: il primo si delinea secondo l’idea che Dio sia una Persona Suprema, con attributi, qualità e una personalità trascendentali: in sanscrito il termine Bhagavan identifica l’aspetto personale di Dio; il secondo si accosta a Dio nella sua forma impersonale, priva di attributi, qualità e forme individuali. In sanscrito si chiama Brahman...

Parola di Krishna e Socrate: se studi ti salvi e sei felice

Serve studiare il Greco a scuola? Il confronto con la cultura greca, che avviene tramite lo studio della lingua, aiuta a comprendere non solo il nostro passato, ma anche il presente, ricco di opportunità da un lato, di conflitti e diritti violati dall’altro