Per vivere l’India devi esserci nata…
e se non in questa vita,
in una vita passata..È così che ho compreso la differenza
di chi teme,
di chi disprezza,
o di chi inorridisce
davanti alla povertà.La poca pulizia e il modo di guidare in mezzo al traffico
non infastidiscono certo
coloro che sono seme, fiore, frutto
ed essenza in questa terra.Qui hanno trovato casa,
perché qui vive ancora la loro anima!
Si riconosce la leggerezza, la bontà, l’amore
e il loro fluttuare con maestria.Passano da un tempio a un bagno
sulle sponde di un fiume,
da un giro in mezzo al traffico caotico e pazzo
a un sorriso sincero
per ricordarci la cosa più sacra….
il divino che è in noi.Lokah samastah sukhino bhavantu
«Possano tutti gli esseri dell’universo essere felici»
Come si comporta l'italiano in India? Tra gaffe involontarie e scoperte umane, Elena Tommaseo ci svela alcuni retroscena del suo entusiasmante lavoro: fare scoprire ai turisti la bellezza e la cultura di una nazione straordinaria.
di Licia Grazzi - La pratica di Mindfulness ha l’obiettivo di affrontare col paziente la problematica del loro dolore cronico, modificando gli aspetti psicologici non adeguati in favore di una lenta e graduale accettazione della propria condizione fisica, talvolta immodificabile.
In cosa consiste la progressione nella pratica dello Yoga? Non certo nelle abilità del corpo ma nel saper distinguere le facoltà della mente, per poi affidarsi alla voce della saggezza.
L’assoluto è come una lampada, la quale illumina tutto, ma non viene illuminata da nulla; essa permette di vedere tutto il resto, ma nient’altro permette di vederla. L’uomo è in pellegrinaggio verso il suo ātman. In questo pellegrinaggio cerca di trovare l’unità che sottende ogni cosa e scopre, mentre procede e scopre la coscienza...
Ma quindi, Gesù Cristo andato in India oppure no? C'è chi mette in discussione il silenzio evangelico sulla vita di Gesù tra i 12 e i 30 anni e chi sostiene che non sia morto sulla croce, ma a 120 anni in Kashmir. Le teorie sono diverse e tutte affascinanti.
Mario Raffaele Conti ed Edoardo Rosati non sono solo scrittori e giornalisti: compongono anche canzoni che sono lo spin-off del loro lavoro di comunicatori. Qui ci raccontano come è nato il loro terzo album, «Questa vita è il tuo racconto».