Le qualità dell’Anima – Siamo portatori sani di Gioia

Nascosta, eppure dappertutto, la gioia nello yoga appare come la sostanza primordiale che impregna e manifesta l’essere, quando non siamo distratti dalle resistenze. Ma dipende da cosa siamo disposti a sperimentare. A cosa siamo abituati a dare nutrimento...

Chi ha paura del guru? (Il mio incontro con Yogananda)

Si chiama così colui che nell’amore della sua esperienza personale completamente realizzata, si volta ed è lì a sorriderti, o a spronarti affinché tu possa vivere la tua. E per me è stato Paramhansa Yogananda..

Le qualità dell’anima – Tiriamo giù la “maschera”, la nostra natura è la calma

Non stiamo parlando di un ennesimo vestito buonista sorridente che nasconde l’irrequietezza. Coltivare la calma non significa stare a tutti i costi lontani dalle difficoltà, anzi! Ma come diceva Yogananda, dietro all'irrequietezza c'è il puro e quieto spirito

Non c’è nulla che possiamo trattenere, neanche la vita (A mia madre)

Accompagnare gli occhi di chi lascia il proprio corpo, spezza la membrana che ci separa dalla verità. Recentemente ho tenuto per mano, per due mesi, mia mamma Isabel in questo viaggio senza indicazioni. Senza navigatore, con una meta che non ha un luogo, né un tempo...

Le qualità dell’anima – Siamo parte di un oceano d’Amore

«Le qualità dell’Anima» sono qualità che trascendono il senso comune che gli diamo e che la mente cataloga con le esperienze comuni, che indicano una direzione nuova, una deviazione sulla veloce autostrada del mordi-e-fuggi del flusso dei pensieri, e affiorano, nei doni della meditazione, come un magnete che attrae a sé ciò che manifesta, lasciandolo in dono. La prima è l'Amore...

Un angelo mi disse: “Riccardo, devi reimparare a camminare”

Noi cerchiamo di risolvere le cose. Cerchiamo di riportare le condizioni a uno status quo che precedeva un accadimento, invece che lasciarci integrare da questo, in una spontanea progressiva mutazione. Ogni esperienza che viviamo, ridistribuisce il nostro cammino, trasforma priorità e apre varchi infiniti. Nasce qualcuno? La vita cambia. Qualcuno se ne va? La vita cambia. Far finta di niente è non vivere davvero.

La lezione del silenzio, il nostro grande amico interiore

Il silenzio è un atto rivoluzionario che aiuta a non ripetersi. A cambiare. A smettere di tradire il nostro mandato “divino”. C’è qualcosa di immenso che accade attraverso di noi in ogni istante, che non riusciamo a sentire perché soffocato dal rumore della distrazione. Eppure questo “immenso” è lì che non aspetta altro che emergere...

Leopardi, “L’Infinito” e lo Yoga

Cosa c'entra Leopardi con Yoga? Ero in momento di “stallo” sulla stesura di un programma. La mia mente era indaffarata a cogitare sull’impegno ma quell’evento imprevisto aveva aperto un varco a una possibilità : l’Infinito, inteso come Coscienza cosmica, Verità, Dio o come si vuole chiamare, era presente (come sempre) in me...

L’A.I. non è un nemico perché non sostituisce la coscienza

L’Intelligenza non è coscienza, consapevolezza. Nulla potrà sostituire la percezione. Alla domanda “Cos’è la vita?” non possiamo rispondere con definizioni perché la risposta passa attraverso infinite trame che ci riguardano così intimamente, ed è in continua trasformazione...

Daniel Lumera, i fili d’oro e il miracolo del tutto

È come se fossimo dei contenitori dove la vita cade, accade. Questo contenitore ha la forma di una ciotola per Daniel Lumera, il patra. L’antica tazza che i monaci tibetani portano con sé nel viaggio della loro esistenza. Non è necessario preoccuparsi se e come verrà riempita per il loro nutrimento. Avverrà. Questo è l’assunto silenzioso dei monaci. A noi spetta solo accudirla, custodirla, intanto che la vita riversa in essa meraviglia e bellezza, pronti per abbracciare tutto. Noi siamo quel recipiente che potrà accogliere saggezza (dalle esperienze dirette), grazia (purezza, beatitudine, giustizia, amore, armonia, pace etc) e le intere sfaccettature dell’universo.